Un concetto di sostenibilità all´avanguardia

Il 27 febbraio 2024 è stato presentato alla stampa il nuovo concetto di sostenibilità della “Croce Bianca”. Nella seconda metà dello scorso anno un gruppo di lavoro impegnato nella tematica, in stretta collaborazione con l´Ökoinstitut Südtirol/Alto Adige, si è occupato intensivamente di questo progetto e ha redatto un rapporto ben strutturato, assieme ad un catalogo di misure. Il concetto prevede la realizzazione di tali misure nei prossimi tre anni. L´Ökoinstitut sostiene la Croce Bianca, non solo col concetto e il catalogo di misure, bensì anche con un’analisi di tutti i processi e i dati di consumo, soprattutto energetici. Inoltre, assieme al gruppo di lavoro è stato organizzato un workshop con i rappresentanti delle oltre 70 sezioni provenienti da tutte le parti della provincia.

Nonostante la considerevole prestazione chilometrica annuale della Croce Bianca con più di 10 milioni di chilometri e una impronta di CO₂ di 5.244,94 tCO₂eq L’obiettivo prioritario dell’associazione è di ridurre le emissioni di gas serra.  “Sosteniamo la Croce Bianca con approcci innovativi per sviluppare e mettere in atto progetti pilota, per esempio nel campo della mobilità elettrica”, ha sottolineato la direttrice di Ökoinstitut, Sonja Abrate, alla conferenza stampa.

Siccome la flotta di ambulanze potrà essere convertita solo gradualmente e a lungo termine - “in merito a questo non possiamo avviare alcun esperimento” così il presidente Alexander Schmid - il focus si pone sul risparmio di energia elettrica  e per il riscaldamento e l’installazione di impianti fotovoltaici nonché l’uso di teleriscaldamento. Un’ulteriore misura per la riduzione delle risorse è il lavaggio delle uniformi di servizio su bisogno, così come ottimizzare in generale la logistica.

Nell'area tematica del sociale, le misure più importanti includono la promozione proattiva della salute, un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata e il tema dell’inclusione.

Un'altra iniziativa speciale presentata alla conferenza stampa è stato il progetto di "upcycling" della Croce Bianca, in cui le uniformi dismesse ricevono una nuova vita. In collaborazione con la cooperativa sociale “Insieme” e il Gruppo SIGGI, dalle vecchie uniformi vengono prodotti accessori e articoli per i dipendenti e "gli amici dell'organizzazione".  

"Il concetto presentato è il risultato dei nostri sforzi congiunti e dimostra l'impegno dell'associazione per una comunità e un futuro sostenibili", ha dichiarato il presidente Alexander Schmid.